Ignazio Marino, sindaco di Roma, ha fatto irritare molte persone, appartenenti al mondo della politica e non, in quanto ha trascritto 16 nozze gay celebrate all’estero nel registro di stato civile della Capitale.
I matrimoni gay registrati hanno fatto scatenare molte polemiche. Riportiamo quanto ha asserito Angelino Alfano, ministro degli Interni: “Per l’attuale legge italiana, che quel che ha fatto Marino non è possibile. La sua firma non può sostituire la legge italiana che non permette che due persone dello stesso sesso possano sposarsi e dunque non è possibile sposarsi all’estero tra persone dello stesso sesso e trascrivere il matrimonio in Italia. Dunque la firma di Marino non ha valore legale, è come se avesse firmato degli autografi”.