Vedova Lucio Battisti Grazia Letizia Veronese risarcisce Mogol
Grazia Letizia Veronese, vedova di Lucio Battisti, è stata condannata a risarcire Mogol. Il motivo? La società della donna è stata “inadempiente ai contratti di edizione conclusi” con il celebre paroliere.
Mogol e vedova Battisti sempre in contrasto
Doccia fredda per la vedova di Lucio Battisti, da sempre in contrasto con Mogol. Grazia Letizia Veronese si è sempre opposta allo sfruttamento economico delle opere del marito, nonché ad iniziative per commemorarlo. Mogol ha adito le vie legali contro la vedova Battisti per la sua ferrea opposizione a qualsiasi iniziativa relativa al repertorio musicale del marito. I giudici del tribunale civile di Milano, però, hanno dato ragione, in parte, a Giulio Rapetti, in arte Mogol. Grazia Letizia Veronese, infatti, dovrà corrispondergli ben 2,6 milioni di euro a titolo di risarcimento. La società Acqua Azzurra edizioni musicali è stata ritenuta “inadempiente ai contratti di edizione”.
Un trionfo giudiziario, dunque, per Mogol. L’autore di molte ballate cantate da Lucio Battisti aveva intentato una causa contro Grazia Letizia Veronese 4 anni fa. Il paroliere aveva chiesto un risarcimento di 8 milioni di euro per aver contrastato lo sfruttamento commerciale delle opere frutto del sodalizio artistico Mogol/Battisti.
Contento del verdetto emesso dal tribunale civile di Milano l’avvocato di Mogol, Maria Grazia Maxia:
“Il tribunale di Milano ha condannato l’ostracismo opposto dalla vedova Battisti a qualsiasi utilizzo, promozione e celebrazione di brani del marito Lucio Battisti; e in particolare ha ritenuto illegittimo il rifiuto delle proposte di sincronizzazione in spot pubblicitari e colonne sonore di film delle note canzoni del repertorio Mogol-Battisti“.
L’avvocato della società amministrata da Grazia Letizia Veronese ha dichiarato che presto verrà presentato ricorso in Appello.
Perché Grazia Letizia Veronese impone veto sui brani del marito?
E’ ormai noto l’atteggiamento della vedova Battisti nei confronti delle canzoni, immortali di suo marito. Sembra che Grazia Letizia Veronese sia gelosa di quelle opere splendide e non voglia che nessuno le reinterpreti. E’ ostile anche a festival, iniziative ed eventi dedicati a suo marito. Perché tale comportamento? Perché non permettere a tanti giovani che vogliono diventare artisti di conoscere un pezzo di storia della musica italiana?