Goletta verde 2016: mare inquinato in Calabria e Sicilia
Addio al mare pulito di Calabria e Sicilia? Forse, almeno stando alle recenti rilevazioni di Goletta verde, nota campagna promossa da Legambiente. Diverse indagini hanno permesso di scoprire problematiche a cui bisogna dare subito soluzioni. Una volta Calabria e Sicilia erano rinomate per il loro mare pulito; oggi, purtroppo, per il mare inquinato.
Mare inquinato: danno alla salute dei bagnanti e al turismo
Numerose spiagge, in Calabria e in Sicilia, sono state definite impraticabili per l’alto livello di inquinamento delle acque, nettamente superiore al livello massimo stabilito dalla normativa sulle acque di balneazione. Il mare inquinato in Calabria, in Sicilia e in altre regioni italiane è un grosso problema. In gioco c’è la salute di molte persone e l’economia, già depressa di tali aree. Gli esami sono stati effettuati in 26 punti. Gli esperti sono rimasti allibiti quando hanno scoperto che 17 campioni risultavano inquinati. Andrea Minutolo, membro dell’Ufficio scientifico di Legambiente, ha spiegato:
“Si tratta di un monitoraggio puntuale che non vuole sostituirsi ai controlli ufficiali, né pretende di assegnare patenti di balneabilità ma restituisce comunque un’istantanea utile per individuare i problemi e ragionare sulle soluzioni”.
Sembra che molte zone risultate inquinate o fortemente inquinate sono solitamente piene di bagnanti. Ciò è pericoloso per la salute di tantissimi ignari cittadini, che credono di immergersi in acque pulite. Il mare inquinato in Calabria e in Sicilia deve far riflettere anche le istituzioni, tacciate da molti per la loro inerzia dinanzi a situazioni allarmanti. Come si può restare immobili quando in acqua finiscono bottiglie, cotton fioc ed oggetti simili?
Rapporto 2016 Mare Monstrum
Del resto, dal rapporto 2016 Mare Monstrum non emerge un quadro che rasserena, relativamente alle acque calabresi e siciliane. Non solo, la Calabria resta al quarto posto nella classifica regionale del mare illegale. Tale regione è preceduta da Sicilia, Lazio e Campania.
Perché la qualità del mare, in Calabria e in Sicilia, è peggiorata notevolmente negli ultimi anni? Beh, la colpa è senza dubbio dell’uomo. La cementificazione, ad esempio, danneggia non poco l’ambiente. Nell’arco di diversi anni sono state realizzate numerose case, hotel, resort e stabilimenti balneari sulle coste calabresi, spesso anche in zone vincolate.