Germania, Scandalo Volkswagen: Dudenhoeffer Chiede Dimissioni Winterkorn
Il professor Ferdinand Dudenhoeffer, grande conoscitore di auto e consigliere Volkswagen, ha detto che il CEO Volkswagen Winterkorn dovrebbe dimettersi dopo la scandalo balzato agli onori delle cronache nelle ultime ore
“Il danno è fatto, e Volkswagen ha danneggiato l’insieme dell’industria dell’auto tedesca proprio nel mercato chiave”, ha rivelato Dudenhoeffer, aggiungendo poi: “Il danno è grave, estremamente serio. Su tutti i mercati, anche su quello europeo. Andiamo nell’ordine: prima di tutto colpisce il gruppo Volkswagen, con tutti i suoi marchi, proprio nel momento in cui Vw stava cercando di rimediare alle gravi carenze della sua presenza su quello che resta il mercato di riferimento per l’auto del mondo globale. A fatica, stava tentando di migliorare estensione e affidabilità della rete di concessionari e officine, e anche di rimediare a difetti o dettagli sgraditi di diversi modelli della sua gamma agli occhi del consumatore americano. Ma ciò detto, sottolineo: il danno non si abbatte solo su Wolfsburg. Perché in un paese e in un mercato rigorosi e attenti alla qualità e alla serietà di impegni e promesse, come gli Usa e il Nordamerica in generale, se un’azienda-simbolo di un paese viene scoperta improvvisamente colpevole di violare leggi anti-inquinamento imbrogliando, la macchia del sospetto non infanga solo l’immagine dell’azienda. No, quella macchia purtroppo fa ombra anche agli altri marchi tedeschi come Bmw o Mercedes, che in America hanno da tempo ben più successo di Volkswagen. Dunque, danno all’intero comparto auto del Paese, un comparto trainante, locomotiva della locomotiva d’Europa”.
Per Dudenhoeffer, Winterkorn deve assolutamente rassegnare le sue dimissioni: “Secondo me sarebbe necessario che l’ad del gruppo Volkswagen, Martin Winterkorn, si assuma personalmente le responsabilità e presenti le sue dimissioni. Sarebbe un gesto all’altezza dell’immagine tradizionale della Germania e del severo concetto sia tedesco sia americano di responsabilità davanti alla giustizia e alla collettività. La sua vittoria contro il vecchio patriarca Ferdinand Piech non è servita all’azienda”.
Winterkorn si dimetterà? Non si sa, ma se ciò accadrà il successore avrà l’onere di ripristinare la splendida reputazione del gruppo Volkswagen, nell’ottica di un sorpasso, a livello mondiale, dei colossi Toyota e General Motors e Toyota. Ora come ora, è difficile che Volkswagen batta GM e Toyota.