Genova dà estremo saluto a Francesca: studentessa Erasmus morta in Spagna
Genova saluta Francesca, la studentessa coinvolta nel progetto Erasmus che è morta in Spagna in un drammatico incidente stradale
Fidanzato emozionato: “Eri forte”
Piazza Matteotti era piena di gente, ieri, per dare l’estremo saluto alla solare e allegra Francesca, una ragazza che non avrebbe pensato mai di morire su un bus, in Spagna. Francesca Bonello era brava, studiosa e generosa. Tanta commozione nella chiesa genovese, durante i funerali della giovane morta a Terragona, sabato scorso, su un bus. Commosso, ovviamente, anche il fidanzato della 23enne, Federico Germinale, che è salito sull’altare ed ha avviato una discussione virtuale con la sua Francesca:
“I capelli arruffati, la tua risata, farmi coccolare anche quando dicevo di no, perché era da femminucce, invece era la cosa più bella del mondo. Non c’è mai stato un momento in cui io non sia mai stato bene con te. Mi facevi sentire libero, vero e autentico, accompagnato, spronato. Cucinavi per me piatti da finale di Masterchef in cui puntualmente trovavo un difetto. L’ultima volta che ti ho visto eri sul pianerottolo del tuo appartamento a Barcellona. Mi chiedevi di abbracciarti e piangevi, dicendo che non ce l’avresti fatta da sola. Ma tu ce l’hai sempre fatta, eri forte, ora sono io che vorrei dirtelo e abbracciarti”.
La mamma: “Non piangete, Francesca non avrebbe voluto”
Toccanti veramente le parole di Federico, che ha ricordato Francesca, la sua fidanzata, una ragazza apprezzata da tutti. Tantissime persone comuni e autorità, ieri, sono arrivate in piazza Matteotti per partecipare ai funerali della giovane morta in Spagna. Presenti anche gli amici della sorella Marta, 20 anni, e della madre Anna, insegnante al Doria. Quest’ultima, donna di fede, ha detto:
“Non piangete, Francesca non avrebbe voluto. E’ naturale volgere il primo pensiero a ciò che poteva fare, ma voglio invece pensare a ciò che è stata, a quello che ha fatto nel tempo che le è stato dato, all’aiuto che ha portato. Signore fai il miracolo di trasformare il lutto in danza”.
Al termine della funzione religiosa, il feretro è stato portato al cimitero di Savona, dove Francesca è stata tumulata nella tomba di famiglia.