Gelato estate 2018, spopola quello al panettone
Gelato al panettone si contrappone al già famoso gelato al pandoro, per una sfida estiva all’ultimo grande classico natalizio. Vediamo i trend dell’estate 2018.
Idee gelato estate 2018
Con questo caldo torrido, sicuramente non si ha molta voglia di mangiare e ci si appresta a risolvere pranzo e cena con buona frutta fresca e con un cono gelato. Gli appassionati di questo dessert possono constatare che nella propria gelateria di fiducia sono avvenuti dei cambiamenti, soprattutto se si tratta di una gelateria artigianale. Il livello è molto alto, perché esistono ricette tramandate da generazioni, magari rinnovate per stare al passo con i tempi, ma mantenendo la tradizione. Sta al cliente scegliere consapevolmente, in quanto molti gelatai possono ingannare i loro clienti spacciando per artigianalità qualcosa di già pronto.
Per questo è stato ascoltato l’appello dei maestri riuniti nell’associazione Gelatieri per il Gelato che poco prima dell’inizio dell’estate. L’Operazione Trasparenza e la guida Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso possono aiutare il consumatore a scoprire le migliori insegne d’Italia e gustare un prodotto genuino. In estate i mastri gelatai si scatenano, e quest’anno si possono trovare ispirazioni da classici della pasticceria, come il gelato al panettone a Milano.
Panettone gelato, per l’estate 2018
Sarà la guerra imminente con il futuro Starbucks o perché fa molto caldo e si ha nostalgia del clima rigido del periodo, ma a Milano è apparso il gelato al panettone, con lo stesso gusto del panettone artigianale. In alternativa, ecco il Verganino, un mini panettone classico scavato per sostituire la coppetta e quindi riempirla del gelato favorito, meglio se a base di creme. In alternativa, ecco apparire il panettone versione milkshake da passeggio, ovvero un normale milkshake di gusto vaniglia o cioccolato arricchito di un crumble di panettone, per rendere estivo un grande classico natalizio.
Non è la prima volta che si sente parlare di dolci da pasticceria o per ricorrenze particolari trasformati in altro. Ad esempio, non molto tempo fa, anche Benedetta Parodi aveva proposto il gelato al Pandoro, al fine di riciclare i pezzi di dolce rimasto invece di buttarli nella spazzatura.
Anche a Padova e a Vicenza non si scherza: esiste la versione ghiacciolo del panettone, fatto di frutta fresca con texture di polvere di panettone. Il risultato è una brioche molto fresca e gustosa alla frutta. Ma specialmente a Padova l’arte dei dolci artigianali natalizi è in grandissimo fermento, anche grazie alla Pasticceria Giotto: l’impegno e il desiderio di riscatto dei detenuti hanno incontrato Nicola Boscoletto, un imprenditore che ha creduto in loro e in altrettanti chef e maestri pasticcieri per realizzare e all’appassionata disponibilità di chef e maestri pasticcieri.
Oltre alla consueta pasticceria dolce e salata, i detenuti sono impegnati a realizzare dolci natalizi e pasquali nei periodi di punta e la linea dedicata a Sant’Antonio da Padova molto particolari realizzate con la collaborazione dei frati della Basilica, dopo una accurata indagine storica di ingredienti selezionati dell’alimentazione francescana e antoniana medievale. Un modo tutto nuovo per conoscere i dolci di tradizione molto antica e gustare prodotti genuini e artigianali, preparati con cura e maestria.
Pandoro o panettone?
Come a Natale, la disputa tra pandoro e panettone continua anche in estate. Gli italiani, almeno sotto le feste, preferiscono comunque i classici della tradizione. Secondo un sondaggio sottoposto a un campione di persone di età compresa tra i 14 e i 79 anni, il 90L’% degli italiani conosce il panettone, mentre l’89% il pandoro. Circa l’80% degli italiani consuma abitualmente, durante il periodo di punta, una quantità esagerata a quella dei connazionali che non sa rinunciare a un altro alimento italico molto famoso, la pasta, mentre il 74% definisce i due prodotti dolciari come massima espressione del Made in Italy. Sarà così anche per il gelato al panettone o pandoro?