Manifredde. Coldhands. Personaggio salvifico in varie occasioni che, alla luce degli accadimenti dell’episodio 6×06 di Game Of Thrones, assume uno spessore nuovo. NON LEGGETE L’ARTICOLO SE NON AVETE ANCORA VISIONATO L’EPISODIO, CONTIENE SPOILER.
Si parlava, appunto, del non-vivo Manifredde. Ebbene, l’episodio 6×06 ha visto il ritorno di Benjen Starks che si credeva morto già dalla prima stagione del telefilm. Tuttavia, i fans avevano già scoperto l’arcana verità.
A volte ritornano, ma, stavolta, Benjen Starks non torna in veste umana. Scopriamo, in tal modo, come Benjen Starks altro non sia se non il Coldhands che già avevamo visto nella terza stagione, quando portò in salvo Sam e Gilly. E già allora i fans avevano sospettato qualcosa.
Benjen Starks-Coldhands racconta la sua straziante storia. Dopo aver oltrepassato la Barriera, è stato rapito dagli Estrani. I bambini della foresta hanno tempestivamente fermato la trasformazione di Benjen infliggendogli una scheggia di drago nel cuore. In questo modo, deturpato e privo della sua veste umana, Benjen Starks è divenuto Coldhands, il salvatore, tornato, nell’episodio 6×06, per trarre in salvo lo zio Bran e Meera dalle grinfie degli Estrani. E pare che sarà decisivo nella lotta finale di Ben contro Il Re Della Notte.
