Francia, attentato jihadista a Lione: uomo decapitato

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Giornata di terrore in Francia dove due persone sono rimaste gravemente ferite e una terza è stata decapitata in un attentato terroristico avvenuto nei pressi del complesso industriale dell’Isere, poco distante da Lione, precisamente in un impianto di gas industriale Air Products a Saint-Quentin-Fallavier.

Pare che un uomo a bordo di una vettura sia entrato nell’impianto, andando a finire contro le bombole di gas. L’esplosione è stata inevitabile. Nel complesso è stato scoperto, subito dopo, il cadavere di un uomo, la cui testa era distante qualche decina di metri un’esplosione. Poco dopo, all’interno del complesso industriale, e’ stato ritrovato un corpo decapitato. La testa, invece, e’ stata ritrovata a diverse decine di metri, conficcata in una ringhiera e piena di scritte in arabo. Gli investigatori hanno bloccato un 30enne, noto alle forze dell’ordine, attualmente sotto interrogatorio.

“Il sospetto si chiama Yassine Sali, conosciuto dai servizi antiterrorismo, senza precedenti penali ma già noto per estremismo”, ha reso noto il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve. L’arrestato risiede a Lione ed ha rivelato di essere un militante dello Stato islamico. Gli inquirenti stanno cercando di scoprire se assieme a lui vi fossero altre persone.

Francois Hollande, presidente della Francia, ha dichiarato che l’attentato ha natura terroristica, sottolineando che il 30enne messo in manette è giù stato identificato dalle forze dell’ordine. “Non abbiamo dubbi che volessero far saltare l’intero complesso industriale… Non bisogna cedere alla paura, l’emotività non può essere la sola risposta”, ha aggiunto Hollande, non escludendo che il 30enne sia stato aiutato da altre persone.

“A bordo dell’auto c’era una persona, forse accompagnata da un’altra”, ha asserito il presidente francese, annunciando che tutti i siti Seveso, ovvero quelli contenenti sostanze pericolose, verranno controllati maggiormente. Pare che Hollande abbia visto diverse immagini dell’attentato assieme al primo ministro tedesco Angela Merkel.

Il Capo dello Stato italiano, Sergio Mattarella, ha inviato subito a Hollande un messaggio per esprimere la sua solidarietà, condannando fermamente quanto avvenuto nelle ultime ore a Saint-Quentin-Fallavier. “L’attentato a Lione conferma l’esistenza di minacce significative all’interno dei Paesi europei”, ha dichiarato il premier Renzi durante una n conferenza stampa a Bruxelles. “I terroristi voglio dividerci, invece ci uniscono sempre di più”, recita un tweet di Federica Mogherini, Alto rappresentante per la politica Estera Ue.