Dramma a Macerata, bimba schiacciata da porta calcetto

Quante tragedie stanno accadendo in questa estate 2015. Sembra quasi che il caldo sia foriero di drammi. Come mai tutto ciò? Difficile rispondere. Ieri, in un paesino in provincia di Macerata, Esanatoglia, un bimba di 5 anni è stata schiacciata da una porta di calcio mentre giocava coi suoi amichetti

 

Un momento di festa è diventato pura tragedia. Nessuno avrebbe mai immaginato che il lutto avrebbe preso il sopravvento a Esanatoglia, durante la festa della birra. Probabilmente una porta di calcetto era stata montata in modo erroneo e, a un certo punto, è piombata su Luna, una bambina di 5 anni che stava giocando assieme ad altri ragazzini. I medici dell’ospedale di Camerino non sono riusciti a salvare la vita di Luna, una bimba originaria Fabriano ma residente ad Esanatoglia. Luna Tozzi non è riuscita a festeggiare il suo sesto compleanno. Non l’avrebbe mai immaginato. La corsa dell’ambulanza all’ospedale di Camerino è stata vana. La bimba è morto poco dopo l’arrivo nel nosocomio. Troppo forte il trauma cranico riportato. Quella porta di calcetto pesa tanto e non le ha dato scampo.

Sul posto sono subito accorsi anche i carabinieri di Camerino, che hanno iniziato ad indagare in merito. Ovviamente della notizia è stata informata la Procura di Macerata che, immediatamente, ha ordinato il sequestro della porta di calcetto. C’era un clima di festa, ieri, ad Esanatoglia. La festa della birra è un evento molto sentito. Tante persone, ogni anno, si riuniscono in piazza dei Martiri dove si svolgono molte sagre. Luna giocava coi suoi amici quando, all’improvviso, la porta è caduta in avanti e l’ha colpita alla testa. Gli amichetti della piccola vittima non hanno riportato ferite.

Un episodio tragico che fa male. Un’altra bimba stroncata. Certo, ora, si dovranno svolgere accertamenti per individuare eventuali responsabili. Qualche giorno fa, a Modica, nel Ragusano, è accaduto un episodio analogo. Una bimba di 8 anni stava giocando con diversi amichetti e, all’improvviso, le è caduta addosso la porta di calcetto. Gli operatori sanitari sono subito arrivati sul posto ed hanno trasportato la piccola all’ospedale di Catania. In questo caso, però, la piccola è sopravvissuta, sebbene abbia riportato profonde ferite. La piccola vive coi genitori in Inghilterra ed era venuta in Italia per partecipare al matrimonio della zia. La disavventura è capitata proprio in un campo di calcetto della struttura dove era stato allestito il banchetto nuziale.

Nel caso avvenuto a Modica, però, la porta di calcetto è caduta sulla bimba perché era stata mossa da alcuni bambini che stavano giocando. Gli invitati al ricevimento sono subito accorsi nel luogo dove i bimbi stavano giocando perché attirati dalle urla della bimba, colpita allo stomaco dalla struttura. I medici del nosocomio siciliano, però, hanno saputo salvare la piccola.

Episodio simile anche a Travesio, in provincia di Udine, dove un bimbo di 10 anni ha avuto l’idea di aggrapparsi alla traversa della porta di calcio ma la struttura ha ceduto e lo ha travolto. Il piccolo giocava nel campo di calcio delle scuole medie di via Roma. La porta di calcio non era stata ancora fissata all’asfalto; forse il ragazzino non se n’era accorto e si aggrappato alla traversa. Il bimbo ha riportato un trauma commotivo cerebrale e un trauma toracico. Gli è uscito anche molto liquido dall’orecchio.

Il trasporto del minore all’ospedale di Udine è avvenuto mediante elisoccorso, viste le sue condizioni preoccupanti. Il piccolo è salvo la prognosi resta riservata. Sul luogo dell’incidente sono subito accorsi i carabinieri del Radiomobile di Spilimbergo e della stazione di Meduno. Il campo di calcio è stato sottoposto a sequestro. C’è di più. Nessuno potrà temporaneamente accedere in tutta l’area sportiva.

E’ doveroso monitorare sempre lo stato delle strutture nelle aree sportive e nei campi di calcio, visto che possono sempre accadere episodi analoghi a quelli sopra riportati. I rischi ci sono, è vero, ma occorre fare il possibile per ridurli. Non è possibile che una bimba di 5 anni perda la vita così. E’ inaccettabile. Riposa in pace Luna!