Non è mai troppo tardi per diventare mamma. Una 70enne indiana ha dato alla luce il suo primo figlio dopo essersi sottoposta all’inseminazione in vitro
La protagonista di questa è storia di chiama Daljinder Kaur, una 70enne indiana, che ha finalmente coronato il suo sogno dopo 46 anni di matrimonio. L’anziana ha potuto dare alla luce il suo primo bebè grazie all’inseminazione artificiale: ha ricevuto ovuli da una donatrice. Il trattamento è durato un paio d’anni ma, alla fine, la Kaur ha potuto centrare l’obiettivo. Ora è una mamma. La 70enne ha detto dopo la nascita del suo primogenito:
“Dio ha risposto alle nostre preghiere. La mia vita ora è completa”.
La coppia indiana è adesso al settimo cielo, dopo essere stata derisa per anni. In India, infatti, chi non ha figli è malvisto e considerato come destinatario di un anatema. La 70enne e il marito si erano ormai quasi rassegnati all’idea di non avere figli ma, a sorpresa, i medici hanno fatto il miracolo. La neo mamma indiana ha 70 anni ma ha ancora energia da vendere e si prenderà cura del suo figlioletto:
“Mi occupo del bambino in totale autonomia. Mi sento così piena di energia. Mio marito è molto premuroso e fa tutto il possibile per aiutarmi”.
L’età esatta della donna non si conosce: è probabile che abbia anche più di 70 anni. Anurag Bishnoi, responsabile del National Fertility and Test Tube Baby Centre, ha dichiarato che forse la mamma indiana ha 72 anni visto che ha rivelato di avere 5 anni in meno del marito, munito di certificato di nascita (classe 1937). I due anziani genitori indiani avevano adottato un ragazzo ma questo, dopo essersi recato negli Usa per studiare, non ha fatto più ritorno in India. Sulla questione etica Bishnoi ha le idee ben chiare:
“Se mettiamo una restrizione d’età a 40 o 50 anni, dovremmo metterla anche per gli uomini. Se parliamo di etica vale per entrambi i sessi”.
Il piccolo, venuto alla luce lo scorso 19 aprile, si chiama Arman (che significa desiderio). Quando il bebè è nato pesava 2 kg. La Kaur ha confessato al Times of India:
“Tutti mi avevano consigliato di adottare un bambino, ma io non ho mai voluto. Ho avuto fiducia nell’Onnipotente, sapendo che prima o poi sarei diventata madre. Waheguru ha ascoltato le mie preghiere”.
La 72enne si sposò nel lontano 1970 ma in tutti questi anni non era mai riuscita ad avere un figlio, finché non ha deciso di sottoporsi all’inseminazione artificiale. Dopo due tentativi falliti l’anziana è riuscita a diventare mamma. Nel 2008, una 70enne indiana diventò la mamma più anziana al mondo, dando alla luce una bimba. Adesso il record è stato battuto.
“Quando abbiamo letto l’annuncio (FIV) abbiamo subito pensato che avremmo dovuto provarci – ha confessato la 72enne – visto che avevo una gran voglia di avere un bimbo tutto mio”.
Il dotto Bishnoi, luminare nel campo della fecondazione artificiale, è felice di essere riuscito a far diventare madre l’anziana indiana, che nella sua vita ha avuto anche molti problemi economici: in India, infatti, una donna sterile non ha neanche il diritto di ottenere dal padre un pezzo di terra od altre proprietà.
