Dal dentista per curare i denti ed eliminare le rughe
Oggigiorno sempre più persone si recano dal dentista non solo per farsi curare carie o per altre problematiche che riguardano i denti ma anche per sottoporsi ai ‘ritocchini’. Ebbene sì, molti studi odontoiatrici, infatti, offrono ai loro clienti anche interventi di chirurgia estetica. Tutto ciò ha creato non poca insoddisfazione nel mondo della chirurgia maxillo-facciale, visto che è già pieno di oculisti, dermatologi ed altri esperti che si sono specializzati nell’arte dei ‘ritocchini’ in poco tempo. Secondo una recente indagine svolta dall’Associazione italiana odontoiatria protesica, molti dentisti, oggi, propongono ai clienti al termine del trattamento odontoiatrico anche interventi di chirurgia estetica soprattutto alla bocca e al viso. Ecco allora che molte persone escono dal dentista con denti curati e senza rughe. C’è il pericolo, dunque, che i dentisti possano togliere il lavoro ai chirurghi estetici. Ciò appare ingiusto a molti, soprattutto quando sono compiuti da dentisti non molto ferrati sul campo della chirurgia estetica. Nicola Esposito, segretario nazionale dell’Andi (Associazione nazionale dentisti italiani), ha affermato:
“Il medico specializzato in odontoiatria può esercitare pienamente la medicina estetica”.
Perché molti dentisti italiani, oggi, si mettono ad offrire anche servizi diversi da quelli odontoiatrici? Semplice, c’è concorrenza. Negli ultimi anni, infatti, sono stati aperti molti studi dentistici e i pazienti si recano negli studi che offrono servizi di qualità a prezzi ragionevoli. Contrario ai ‘ritocchini’ negli studi odontoiatrici è, ad esempio, il presidente dell’Aiop Fabio Carboncini:
“Non vorrei mai che, prima o poi, un paziente uscisse da uno studio dentistico con le rughe spianate e la bocca piena di carie. La medicina estetica, a mio giudizio, vissuta da gran parte dei dentisti che la praticano come una forma di marketing, serve un po’ ad attirare clienti e un po’ a vendere prestazioni. Io ne faccio anche una questione d’immagine: già la maggior parte delle persone va negli studi dentistici pensando di andare a comprare una capsula o un impianto perché noi non riusciamo a trasmettere pienamente la valenza medica della nostra professione. Se poi ci mettiamo a fare gli estetisti, la nostra figura professionale non può che uscirne ulteriormente ridimensionata… se praticano la medicina estetica colleghi che hanno acquisito una preparazione approfondita, da anni, può andare bene; mi va meno bene che la esercitino colleghi che si sono formati con qualche ‘corsettino’ da fine settimana, organizzato magari da aziende che producono filler o apparecchi per radiofrequenze”.
Ricordiamo che un dentista può delegare, nel suo studio, interventi di chirurgia estetica a un suo collega, purché si tratti di un professionista abilitato. Non è ammessa, ovviamente, la delega a soggetti come l’assistente di studio. Oggi, dunque, ci si reca negli studi odontoiatrici anche per ringiovanire. La metà degli italiani che si sottopongono ai ‘ritocchini’ infatti lo fa negli studi dentistici. Sembra strano ma è così. Due anni fa, l’esperto Leonello Biscaro disse che i problemi economici non distolgono gli italiani dai ‘ritocchini’, anzi negli ultimi anni è aumentato il numero delle richieste di interventi di chirurgia estetica. Ciò significa che, col passar del tempo, è diminuito il prezzo degli interventi di chirurgia plastica.