Cos’è la cellulite e come combatterla
Quando si parla di inestetismi odiati e democratici, è impossibile non chiamare in causa la cellulite, detestata dalle donne di ogni età, condizione sociale, altezza ecc. Conoscere le soluzioni per combatterla è molto importante. Nelle prossime righe, ne abbiamo selezionate alcune. Prima di passarle in rassegna, vedremo cos’è davvero la cellulite. Prima di sconfiggere un nemico, è infatti fondamentale conoscerlo alla perfezione.
Cos’è la cellulite
Partiamo dalle basi, ricordando innanzitutto che la cellulite non è una malattia. Scientificamente, è definibile come “manifestazione topografica della pelle associata a depressioni o introflessioni”. In parole più semplici, la cellulite – termine che ha iniziato a essere utilizzato a partire dal 1922 diventando via via sempre più popolari – è frutto di una disfunzione del microcircolo. A causa di questa problematica, avviene la creazione di setti fibrosi che incamerano sia l’acqua, sia il tessuto adiposo, comportando la formazione del fastidioso e antiestetico tessuto a buccia d’arancia.
La cellulite si può classificare tenendo conto dei seguenti stadi:
- Cellulite edematosa: in questo caso, si ha a che fare con una stasi di liquidi a livello di cosce e glutei soprattutto.
- Cellulite fibrosa: in questo frangente, si comincia a vedere chiaramente il sopra citato tessuto a buccia d’arancia.
- Cellulite sclerotica: in questo caso, abbiamo invece a che fare con la presenza di un tessuto cutaneo particolarmente duro e dalla superficie irregolare. Inoltre, chi vive in prima persona questo stadio di cellulite, sperimenta una fastidiosa dolenzia al tatto.
I rimedi
Combattere la cellulite, nonostante il peso della predisposizione genetica, è possibile. Il primo rimedio utile al proposito è l’alimentazione sana. Fondamentale a tal proposito è soprattutto l’idratazione. Curarla vuol dire non solo bere almeno 1,5/2 litri d’acqua al giorno, ma considerare anche l’apporto idrico garantito da alcuni cibi. Tra questi, è possibile ricordare verdure come i cetrioli, ma anche la lattuga, i pomodori, l’anguria.
Mangiare con lo scopo di sconfiggere o prevenire la cellulite significa anche considerare alcuni cibi da evitare. In questo novero è possibile elencare gli alimenti caratterizzati dalla presenza di zuccheri semplici ed eccessive quantità di sale. In generale, bisognerebbe evitare o moderare molto l’assunzione di cibi fortemente elaborati a livello industriale. Anche l’attività fisica conta tanto. Può sembrare strano, ma contro la cellulite è più efficace la camminata, che ha l’effetto di un massaggio soft, rispetto alla corsa.
Negli ultimi anni, hanno acquisito grande popolarità anche le cosiddette coppette anticellulite, prodotte e commercializzate da diverse marche. Come usare le coppette anticellulite? La loro efficacia si basa su un trattamento estetico noto con le espressioni cupping massage o coppettazione per cellulite.
Il suddetto trattamento si basa sull’aspirazione della pelle, così da creare una zona contraddistinta da vuoto di ossigeno. Ovviamente, a essere interessate dal trattamento sono le aree del corpo contraddistinte dalla presenza di cellulite. Diventate popolari grazie ad attrici di Hollywood come Gwyneth Paltrow, sono utili contro l’odiatissimo inestetismo in quanto permettono di ottimizzare la circolazione ematica.
Perché il trattamento sia efficace, è molto importante la preparazione della pelle. Si tratta di un processo molto semplice: basta infatti spalmare la propria crema idratante preferita, ma anche un olio per la pelle. In questo modo, le coppette scorreranno molto meglio.
Ideali per diverse parti del corpo, dalle braccia all’interno coscia, le coppette anticellulite presentano alcune controindicazioni. Il loro utilizzo dovrebbe essere evitato in caso di pelle irritata o caratterizzata dalla presenza di ferite. Inoltre, è bene non utilizzarle in caso di vene varicose. A meno che il proprio medico curante non dia il via libera, non dovrebbero essere utilizzate in gravidanza.