Coppia dell’acido: Levato passerà in carcere oltre 30 anni

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Martina Levato condannata a oltre 30 anni di reclusione: Savi soddisfatto

Associazione per delinquere, calunnia e lesioni gravissime. Questi sono i reati per cui Martina Levato, ex bocconiana, è stata condannata a 16 anni di reclusione dal gup Arnaldi. La pena va ad aggiungersi, così, ai 14 anni di reclusione inflitti in primo grado per lesione a Pietro Barbini

L’acidificatrice milanese è rimasta in silenzio dopo la lettura della sentenza da parte del gup; poi è scoppiata a piangere. L’aula era preclusa a giornalisti e fotografi. La Levato dovrà così scontare oltre 30 anni in carcere, a cui si aggiunge la pena accessoria di 3 anni di libertà vigilata. Ora l’ex bocconiana spera nella Cassazione.

In aula, durante la lettura del dispositivo, c’era una delle principali vittime della Levato, Stefano Savi, 24enne sfregiato con l’acido perché scambiato per Giuliano Carparelli, fotografo aggredito con l’acido successivamente, riuscitosi a salvare grazie a un ombrello.

Savi, che ancora oggi vive tra mille difficoltà, ha dichiarato:

“Sono soddisfatto: mi basta che siano stati condannati, non mi importa della pena. Le mie giornate sono ancora molto faticose, devo rimanere 15 ore al giorno con una maschera”.

Il gup ha invece disposto la condanna a 9 anni e 6 mesi di reclusione per Andrea Magnani, bancario in una situazione di sudditanza psicologica nei confronti di Alex Boettcher. Magnani avrebbe supportato l’azione della coppia dell’acido.

Non solo reclusione. Martina Levato dovrà anche risarcire le vittime e i loro parenti. Savi e Barbini, ovvero i soggetti maggiormente danneggiati dai raid con l’acido, otterranno un milione di euro.

La sentenza, ovviamente, non è stata condivisa dai legali della Levato, Daniela Barelli e Alessandra Guarini, che hanno asserito:

“E’ una sentenza sorprendente per la differenza sanzionatoria tra i due imputati. Martina si aspettava una condanna ma non così elevata. Ci sarà battaglia in Appello”.

Guarini ha aggiunto:

“E’ stata una pena ingiusta, perché sull’episodio dell’aggressione a Savi, la Levato è innocente, condannata su dichiarazioni di Magnani che non è certo un testimone affidabile… E’ una pena ingiusta che non rieduca nessuno”.

Alex Boettcher e Martina Levato hanno fatto del male a molte persone e, qualche mese fa, sono diventati genitori. La coppia criminale ha avuto un figlio. L’uomo ha rivelato più volte di essersi pentito di tutto quello che ha fatto, stringendosi al dolore delle vittime. Anche lui, come Martina, è stato condannato in primo grado, per lesioni, a 14 anni di reclusione.

Il figlio di Martina e Alex, nato lo scorso 15 agosto presso la clinica Mangiagalli di Milano, è accudito dai servizi sociali del Comune e, a breve, verrà trasferito in una comunità che provvederà a mantenerlo ed educarlo.