Come superare i test d’ingresso all’università
Le università italiane sono organizzate in maniera diversa a seconda degli indirizzi. Per alcune facoltà esiste il numero chiuso, con i cosiddetti corsi ad accesso programmato nazionale, i cui numeri sono stabiliti dal MUR a livello nazionale con le prove selettive che si svolgono nelle stesse date in tutta Italia e che prevedono un numero limitato di accessi basato sulla richiesta del mercato e delle istituzioni per le quali i professionisti andranno a lavorare. Il numero chiuso riguarda le facoltà di medicina e veterinaria, per le quali i test si svolgono a settembre, i corsi di laurea per le professioni sanitarie, scienze della formazione e medicina in inglese. Ci sono poi corsi a numero chiuso locale che vengono organizzati dalle singole facoltà, in molti casi con l’ausilio di enti esterni per la preparazione della prova, e che riguardano indirizzi come ingegneria, economia, psicologia e le facoltà scientifiche.
In altri casi, quando ad esempio è necessario possedere delle competenze specifiche in entrata, alcune facoltà organizzano delle prove di accesso senza il numero chiuso per valutare il livello di preparazione ed eventualmente proporre dei corsi aggiuntivi per colmare le lacune. Per capire quali corsi sono a numero chiuso e quali invece consentono un’iscrizione diretta, si possono navigare i siti delle università alle quali si desidera iscriversi, sia tradizionali sia telematiche, e consultare la lista di corsi di laurea magistrale o triennale, con tutte le indicazioni per l’accesso ai corsi. Il titolo conseguito in un’università online come Unicusano è equiparato per legge alla laurea ottenuta nelle università. La scelta dell’una o dell’altra formula dipende quindi solo dal tipo di corso di laurea che si sente più vicino alle proprie attitudini. In questo articolo abbiamo selezionato alcuni suggerimenti su come superare i test d’ingresso all’università, con l’obiettivo di rendere più semplice l’approccio a questo momento molto particolare.
Predisporre tutti i materiali necessari
Il primo passaggio per prepararsi alle prove di ammissione per l’accesso alle università a numero chiuso è quello di predisporre tutto il materiale di studio utile in base alle materie oggetto d’esame. Il consiglio è di acquistare i manuali suggeriti, perché sono pensati ad hoc e quindi facilitano anche la selezione degli argomenti. Affiancare ai manuali anche il ripasso di alcune materie oggetto del test che risultano meno chiare e incasellare le varie fasi un preciso calendario di studio.
Seguire un cronoprogramma
I test d’ingresso si svolgono a fine estate, hanno quindi questo spiacevole inconveniente di costringere le persone a studiare durante il periodo delle vacanze. Le date però sono disponibili sul sito del MUR già a partire da marzo e si ha dunque la possibilità di fissare con anticipo l’inizio della preparazione. Per affrontare il tutto con maggiore tranquillità, il consiglio è di pianificare in un calendario ore di studio, materie e attività e di seguirlo in maniera impeccabile, concedendosi anche qualche piacevole pausa, che aiuta a concentrarsi meglio e a eliminare lo stress.
Fare pratica con le simulazioni
Nei manuali e online ci sono numerosi esercizi per fare pratica dei test e sono anche disponibili i risultati dei quesiti degli anni precedenti. Esercitarsi nella prova è fondamentale perché le simulazioni d’esame permettono non solo di verificare la preparazione ma anche di acquisire dimestichezza con l’impostazione delle domande, al fine di entrare in sintonia con lo stile dei quesiti, che vanno ben interpretati evitando di cadere in tranelli, e di adottare strategie nelle risposte per ottenere risultati ottimali.