Come riconoscere una vera camicia su misura made in Italy
Avere una camicia su misura non è semplicemente un vezzo per tutti coloro che amano vestirsi in maniera impeccabile. Infatti, rimane pur sempre una sorta di baluardo rispetto al continuo cambiamento delle mode e delle tendenze nel campo dell’abbigliamento.
Tutti coloro che sono soliti mirare a questo tipo di indumento, hanno due possibilità: la prima è quella di fare riferimento ad un marchio molto importante della moda, magari convertito al made-to-order, oppure la seconda strada è quella che porta dritta dritta ad una brava camiciaia, come si può trovare su https://camicie-su-misura-padova.com.
Camicia su misura, è di nuovo di tendenza?
Secondo buona parte degli addetti ai lavori, sembra proprio che i capi d’abbigliamento realizzati su misura stiano riprendendo quota nel campo della moda. Così, anche i brand di maggiore spessore hanno cercato di soddisfare in maniera più efficace questa esigenza sul mercato. Andando in boutique, il primo passo è quello di provare degli indumenti-campione, scegliendo tra tre tipologie di vestibilità differenti, ovvero fitting, ampia e regolare.
Dopo aver trovato il modello che corrisponde di più alle proprie necessità, ecco che si passa alla fase di personalizzazione. Il primo aspetto riguarda il tessuto: è chiaro come ci sia veramente solo l’imbarazzo della scelta, visto che la gamma di colori e di disegni è ampissima. Poi ci sono altri dettagli da personalizzare, tra cui i polsini, il colletto, ma anche il taschino.
Come si riconosce una camicia di qualità?
Il primo dettaglio a cui prestare la massima attenzione è certamente il tessuto. Una camicia di buona fattura deve essere sviluppata usando dei tessuti di notevole qualità. È proprio il materiale usato che rende la camicia in grado di adeguarsi bene al corpo della persona che lo indossa, così come consente alla pelle di respirare e non va a sgualcire la camicia, difetto fin troppo evidente nei modelli realizzati con materiali di bassa qualità.
Basta saper usare il tatto per capire se un materiale è di qualità o meno. Ad ogni modo, le camicie su misura spesso vengono create in popeline, tessuto molto diffuso durante la stagione estiva, dato che risulta essere fresco e leggero sulla pelle. Tra gli altri tessuti utilizzati più di frequente troviamo il batista, il filato Oxford, il Sea Island e la flanella.
Gli altri dettagli da considerare
Un altro modo per capire se una camicia è veramente di qualità e fatta su misura è certamente quello di guardare le corrispondenze dei motivi. I tessuti che vengono stampati con dei quadretti, delle righe e dei disegni fantasia devono avere un’esatta corrispondenza pure lungo le cuciture, dal momento che la camicia viene creata con differenti pezzi di tessuto. Un occhio di riguardo deve essere dato anche ai colletti, indipendentemente dalla tipologia.
Devono essere presenti anche le stecchette estraibili, che offrono la possibilità di conservare senza problemi la curvatura ideale. Anche i bottoni dovrebbero essere oggetto di valutazione: il gusto classico li propone in madreperla, anche se capita spesso di vederli realizzati in legno, cuoio e avorio. Nel momento in cui si compra una camicia, le cuciture sono importantissime: meglio prediligere quelle ad ago singolo, in cui non ci devono essere meno di 8 punti per ciascun centimetro.