Clint Eastwood, arriva “American sniper”: vera storia del cecchino Chris Kyle
“American sniper” uscirà nei cinema americani a Natale; in quelli italiani, invece, il primo gennaio. Il nuovo film diretto da Clint Eastwood è basato su una storia vera. Chris Kyle, abile cecchino, viene spedito più volte in Iraq per aiutare i suoi compagni. L’uomo venne soprannominato ‘leggenda’ perché era bravissimo ad usare il fucile.
A vestire i panni di Chris Kyle è Bradley Cooper; mentre Sienna Miller interpreta sua moglie Taya.
“La storia raccontata è una storia di coraggio e abnegazione, Kyle proprio per le sue straordinarie capacità, divenne un obiettivo del nemico. Fu persino posta una taglia sulla sua testa”, ha asserito Bradley Cooper, aggiungendo poi: “Si vedono spesso i soldati americani, con le loro divise mimetiche, in aeroporto. Li vedi e non fai caso a loro. Spero che dopo il nostro film ci sia maggiore empatia, che magari si pensi a loro con maggior calore e simpatia. Sono stati all’inferno, per giusta o sbagliata che sia una guerra, non spetta a loro giudicare, ci sono stati, hanno combattuto, sono stati in situazioni orribili e meritano molto rispetto”.
“Taya mi ha dato accesso a tutte le loro email. Era materiale molto personale, le sono davvero grata per questa apertura, per aver condiviso con me comunicazioni così intime e familiari. Non sono tante le unioni che sopravvivono a tutto questo, spesso i militari oltre ai traumi che subiscono nelle zone di guerra poi devono far fronte ai problemi famigliari, alle crisi che la loro assenza ha causato, ma non è stato il caso di Kyle e Taya, la cui relazione è riuscita a sopravvivere al trauma della guerra”, ha detto Sienna Miller.