Cellulare scarico? Tompac te lo ricarica, progetto di ragazzi napoletani

Un piccolo apparecchio, grande come un cellulare, permetterà di ricaricare fino a quattro dispositivi nei locali come bar e ristoranti. Ad idearlo sono stati diversi ragazzi napoletani

 

 

L’apparecchio che ricarica smartphone, tablet, ed altri device mobili senza fili e collegamenti vari si chiama Tompac ed è oggetto di una interessante campagna crowdfounding iniziato su “indiegogo.com” da un gruppo di ragazzi, decisamente arguti, di Napoli. Tompac consente di ricaricare dispositivi in ogni locale chiuso o aperto ed è grande come il palmo di una mano. Consentirà, inoltre, di chiamare il gestore del locale e i camererieri premendo solo un pulsante. I ragazzi napoletani, tutti under 30, hanno racimolato oltre 800 euro nel giro di tre giorni. Il progetto ha attirato l’attenzione di moltissime persone.

Tanti personaggi famosi hanno aderito al progetto dei ragazzi di Napoli, come Anna Pettinelli, che è la protagonista del video con cui è stato presentato Tompac.

Alessandro Tommolillo ha spiegato: “L’idea è nata in modo del tutto casuale durante una chiacchierata tra amici al bar. Avevamo i cellulari scarichi e da un’esigenza del momento è partito un progetto. Siamo tutti giovani, io ho 28 anni. Abbiamo creduto nella nostra intuizione, l’abbiamo portata avanti coinvolgendo anche professionisti, esperti del settore. Oggi siamo una società composta da 7 membri e ci auguriamo che il nostro prodotto possa presto affermarsi sul mercato”. Ce lo auguriamo anche noi, perché il genio italiano deve avere risonanza in tutto il mondo. Non si deve parlare dell’Italia solo quando si parla di mafia e degrado! Ovviamente tutti noi possiamo finanziare il progetto.