Castiglione del Lago, Uccide Figli e si Suicida Gettandosi nel Pozzo
Non aveva un lavoro fisso Maurilio Palmerini, l’uomo che ieri, a Castiglione del Lago, comune che si affaccia sul Lago Trasimeno, ha tolto la vita ai due figli di 8 e 13 anni e poi si è suicidato gettandosi in un pozzo
Il dramma è avvenuto precisamente a Vaiano, una frazione di Castiglione del Lago, verso le 11. A chiamare i carabinieri è stata la moglie dell’uomo, che ha perso il controllo di se stesso. Palmerini ha ucciso i figli e dopo si gettato in un pozzo. Un vicino di casa lo ha sentito dire le seguenti parole:
“Ti rendi conto di cosa ho fatto ai miei figli? Ora mi butto”.
E alla fine Maurilio Palmerini si è buttato veramente. Perché l’uomo ha compiuto un gesto così estremo? La perdita del lavoro, probabilmente ha il suo peso. L’uomo aveva svolto diversi mestieri come operaio e rappresentante di farmaci ma ultimamente non aveva un lavoro fisso. Ciò, forse, lo angosciava: temeva di non riuscire più mantenere più la sua famiglia.
Secondo alcuni testimoni, Palmerini era una “persona onesta e perbene”. Un’altra vittima della crisi economica, dunque, in Italia. Il premier dice che i posti di lavoro sono aumentati nel Belpaese. A noi sembra che ancora tante persone arrivano al suicidio per mancanza di lavoro.