Caso Circeo, Procura dispone riesumazione salma Ghira
Il caso del Circeo è stato riaperto su richiesta della Procura di Roma, che ordinato la riesumazione della salma d Andrea Ghira, sepolto in Spagna, precisamente nel cimitero di Melilla col nome di Maximo Testa De Andres
In Spagna sono arrivati per partecipare all’operazione di disseppellimento della salma di Ghira sia l’avvocato dei parenti di Rosaria Lopez, Stefano Chiriatti, che la consulente genetica Marina Baldi e i professori nominati dalla Procura, Giovanni Arcudi e Giuseppe Novelli.
L’obiettivo della Procura è scoprire se la salma sia effettivamente dell’uomo che la notte tra il 29 e il 30 settembre del 1975 uccise Rosaria Lopez insieme ai suoi amici Angelo Izzo e Gianni Guido nella sontuosa villa al Circeo.
Donatella Colasanti, amica di Rosaria Lopez, fece finta di essere morta e riuscì a sottrarsi dalla furia di Ghira, Izzo e Guido, tre ragazzi della ‘Roma bene’, insomma 3 figli di papà.
Ghira venne condannato all’ergastolo in contumacia, visto che fuggì subito in Spagna, arruolandosi nella legione straniera. Angelo Izzo, invece, è attualmente in carcere.
La Procura di Roma vuole fare chiarezza sul caso del Circeo e comparare il Dna di Ghira. Quest’ultimo spirò nel 1994 in Spagna.
Rosaria Lopez e Donatella Colasanti vissero momenti terribili in quella villa al Circeo. Credevano che quei ragazzi fossero angeli, invece erano dei farabutti che le violentarono e torturarono.