Carpineti, alcolizzata picchia marito e figlia: denunciata
Solitamente, balzano agli onori della cronaca episodi che vedono donne tormentate, offese, o, peggio ancora, torturate dagli uomini. Stavolta riportiamo la storia di un uomo vittima della moglie alcolizzata, che per anni è stato angariato e malmenato assieme alla figlia. E’ successo a Carpineti, piccolo comune sull’appennino reggiano
L’uomo, dopo aver sopportato per tanti anni l’atteggiamento orribile della moglie, che diventava violenta soprattutto dopo aver bevuto alcol, si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia. A spingerlo è stato l’istinto di difendere sua figlia, anche lei in balia della donna.
Ai carabinieri l’uomo ha riferito che, un giorno, la moglie gli ha gettato sul corpo una pentola piena d’acqua calda. In casa, lui e la figlia vivevano nel terrore. Se la 47enne prendeva la bottiglie e beveva era la fine, poiché iniziava ad urlare, minacciare e picchiare. Una volta la donna ha preso la figlia per i capelli ed ha percosso la sua testa contro il muro. Molte volte, invece, l’ha presa a cinghiate.
I militari hanno denunciato la 47enne per lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia, imponendole di non avvicinarsi alla casa dove vivono il marito e la figlia. Quest’ultima, secondo quanto è stato riferito ai carabinieri dal padre, era arrivata al punto di dormire con un coltello sotto il cuscino perché pensava che, di notte, la madre potesse entrare nella sua camera e ucciderla.
L’abuso di alcol ha conseguenze devastanti per chi l’assume e per le persone vicine. La storia di cui abbiamo appena parlato non è, purtroppo, inedita. Vicende simili sono all’ordine del giorno, anche se l’aguzzino è, la maggior parte delle volte, un uomo.
Chi abusa di sostanze alcoliche diventa spesso furioso. Perché? Secondo un recente studio, sono maggiormente iracondi gli alcolizzati che, quando sono sobri, tendono a reprimere la rabbia. Insomma, chi cerca di controllarsi quando non beve diventa particolarmente aggressivo quando è alticcio.
Meglio non bere alcolici e, se proprio non si può fare a meno di tali sostanze, bisogna sempre moderarsi.