CAROL RAMA SI E’ SPENTA A 98 ANNI: ARTISTA VERA E ANTICONFORMISTA

Il mondo dell’arte è in lutto per la morte di Carol Rama, artista poliedrica e talentuosa. Carol aveva 98 anni e si è spenta nella sua casa a Torino, città in cui visse gran parte della sua vita

 

Carol non frequentò corsi di pittura, seminari od altro. Imparò a disegnare da sola e, pian piano, il suo stile anticonformista fece il giro del mondo. Carol venne apprezzata appieno solo in tarda età, ottenendo non pochi riconoscimenti. Ci mancherà il suo sguardo serio, le sue risate e gli aneddoti che caratterizzavano ogni suo discorso.

La Rama non aveva schemi: si distinse proprio per la sua originalità che, all’inizio, gli diede qualche problema. Nel ’45, ad esempio, una sua esposizione a Torino venne annullata perché ritenuta “oscena”.

“Io dipingo per istinto e dipingo per passione, e per ira e per violenza e per tristezza e per un certo feticismo, e per gioia e malinconia insieme, e per rabbia specialmente. I miei quadri piaceranno a chi ha sofferto”, affermò Carol Rama, che ebbe tanti amici illustri, come Andy Warhol ed Eduardo Sanguineti.

Carol era esplicita e trasformava in arte tutte le sue emozioni, incurante del fatto che molti (conservatori, moralisti, bigotti, etc.)  l’avrebbero potuta criticare. Chi ama l’arte, chi capisce l’arte, non può non acclamare Carol Rama, un’artista stravagante e vera.

“Lei non lavora sulle velature, sul nascondimento, sulle lateralità, sul mormorio erotico. Lei lavora sull’esplicito di una sessualità che come una bambina propone a piene mani allo sguardo stupefatto del pubblico…”, rivelò Achille Bonito Oliva, riferendosi alla Rama, artista originale e sempre fuori dagli schemi.