Capello alla Roma? “Mai dire mai”. Ritorno al Milan escluso
Il Milan non sta vivendo un bel momento. La vetta della classifica è molto lontana a causa dei tanti risultati deludenti. Il team non convince. Colpa del ct o dei giocatori? L’ex ct del Milan, della Roma e della Nazionale, Fabio Capello, ha sottolineato durante un’intervista a Radio anch’io lo sport, che questa è una pessima stagione sia per il Milan che per la Roma.
L’ex allenatore ha parlato, durante l’intervista, anche del suo futuro:
“Tornare sulla panchina della Roma? Mai dire mai. Era favorita per lo scudetto, si è persa un po’. Al Milan? Sono troppo amico del presidente, la squadra ha poca qualità e in questo momento direi no a un ritorno. E anche all’Italia. Non accetterò mai: delle nazionali ne ho avuto abbastanza”.
Soffermandosi sulla sua avventura a Roma, Capello ha detto che l’atmosfera, nella Capitale, è diversa da quella che si respira, ad esempio, a Milano e Torino. Quando vinci, nella ‘città eterna’, il pubblico ti esalta, ti culla:
“Io ero abituato alla Juve e al Milan, dove vincendo non avevi fatto altro che il tuo dovere. Roma è una città meravigliosa, dove tutto è bellissimo. Devi estraniarti da questa bellezza e vivere il lavoro duramente”.
Per Capello il Milan ha molti problemi quest’anno, non riesce ad essere continuo ed imporre durante le partite quel gioco efficace che il mister vede invece durante le sedute di allenamento.
Juventus ed Inter, invece, secondo Capello se la possono giocare:
“I nerazzurri li ho dati favoriti a inizio anno perché Mancini sa scegliere i giocatori e dare determinazione. Rispetto al mio Milan crea meno situazioni da gol ma diamogli tempo… L’ultima Juve mi fa paura e fossi nelle altre starei attento. Ha ritrovato la forza della difesa e Dybala, per quello che sta facendo a quell’età e con una maglia ‘pesante’ come quella della Juve, sta dimostrando grande personalità e grande qualità, sarà un giocatore importante a livello mondiale negli anni a venire”.