Calvizie Addio: Metodo Riattiva Bulbi Piliferi ‘Assopiti’

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Calvizie Addio con Metodo Usa

La calvizie affligge molti uomini, nel mondo. Molti la prendono bene; altri un po’ meno. C’è, infatti, chi non ha più relazioni sociali per colpa della perdita dei capelli. Ora sembra che sia stato ideato un metodo che favorisce la ricrescita dei capelli

 

Un gruppo di studiosi americani ha scoperto il modo per riattivare i bulbi piliferi assopiti. Fondamentali sarebbero delle molecole appartenenti a una famiglia giù sfruttata nella cura di patologie ematiche e dell’artrite reumatoide. Lo studio americano si è concentrato sul pelo di diversi roditori. E’ stato notato che le papille dermiche di molti animali, a differenza di quelle umane, sono inclini ad unirsi autonomamente e a svilupparsi in follicoli nuovi.

Gli studiosi hanno così cercato di riprodurre nell’uomo quello che avviene in diversi animali che non restano mai senza pelo; quindi hanno ‘invogliato’ le papille dermiche a legarsi autonomamente e favorirne lo sviluppo dopo il trapianto.

La dermatologa Angela Cristiano ha dichiarato: “Circa il 90% delle donne con perdita di capelli non è candidato al trapianto perché non ci sono a disposizione sufficienti donatori. Questo metodo invece offre la possibilità di agire su un gran numero di follicoli o di ringiovanire i follicoli esistenti, a partire da cellule cresciute grazie a poche centinaia di capelli donati da altre persone. Questo consente di effettuare un trapianto anche su individui con un limitato numero di follicoli o che hanno subito ustioni. Finora i risultati sono promettenti anche se per ora non sappiamo ancora quale sia l’effettiva azione sulla calvizie dell’uomo”.

La Cristiano ha ricordato che la scoperta è molto importante, poiché “ci sono veramente pochissimi composti in grado di stimolare l’attività dei follicoli così rapidamente: alcuni prodotti ad uso topico fanno ricrescere ciuffi di capelli dopo alcune settimane, ma nessuno si è mostrato tanto potente e veloce come quelli che abbiamo sperimentato”.

La calvizie ha i giorni contati?