Il caffè non fa male al cuore e non provoca quelli che sono conosciuti come ‘battiti cardiaci extra’. Lo hanno scoperto diversi scienziati della University of California di San Francisco
Lo studio condotto dall’equipe californiana, dunque, ha confutato diverse ricerche svolte in passato, secondo cui la caffeina è la principale responsabile di malattie cardiache come fibrillazione atriale e ictus.
Dopo aver monitorato due gruppi, uno che consumava alimenti contenenti caffeina e l’altro che assumeva sostanze prive di caffeina, gli esperti non hanno notato differenze riguardo ai battiti cardiaci e ai disturbi al cuore.
Consumare spesso prodotti contenenti caffeina, dunque, non provoca battiti cardiaci extra o disturbi cardiaci, anzi favorisce il benessere cardiovascolare.
Il coordinatore della ricerca statunitense, Gregory Marcus, ha dichiarato:
“Le raccomandazioni cliniche contro il consumo regolare dei prodotti contenenti caffeina per prevenire disturbi del ritmo cardiaco dovrebbero essere riconsiderate, visto che potremmo aver scoraggiato inutilmente il consumo di alimenti come il cioccolato, il caffè e il tè, che potrebbero invece avere benefici cardiovascolari”.
Diversi studiosi, in passato, hanno evidenziato che bere fino a 5 tazzine di caffè al giorno non causa problemi all’apparato cardiovascolare; quindi, non sentitevi in colpa se avete sorseggiato una tazzina di caffè in più, non rischiate la vita!