Bullismo a Bologna: 16enne Umiliato e Ferito con Cutter
Bullismo in un istituto tecnico di Bologna. Un 16enne è stato umiliato dai compagni, ferito con un taglierino e, come se non bastasse, immortalato coi cellulari
Ennesima vicenda che fa accapponare la pelle, stavolta proveniente da Bologna. La storia è venuta alla ribalta perché l’avvocato dei genitori del minorenne, Lorenzo Catozzi, ha segnalato le angherie al preside dell’istituto:
“Ho segnalato il primo episodio, risalente a ottobre scorso, al dirigente dell’istituto, presentando contestualmente una richiesta di risarcimento dei danni. La scuola era perfettamente a conoscenza del fatto“.
L’istituto, dunque, pur sapendo che uno dei bulli aveva ferito alla gola il 16enne con un cutter non aveva preso provvedimenti. I minorenni incivili, anzi, hanno continuato ad angariare il ragazzino, gettandolo a terra nel bagno della scuola e riprendendolo coi cellulari. Scene che dovrebbero far vergognare non solo i bulli ma anche i genitori che, ovviamente, non hanno saputo dare loro una buona educazione.
Il video che ritrae il 16enne offeso e umiliato è finito nelle mani dei carabinieri e della Procura. A breve inizieranno gli interrogatori. Saranno sentiti certamente il preside, gli insegnanti e, ovviamente, i bulli. Quest’ultimi rischiano una condanna per violenza privata e lesioni.
Il legale del 16enne ha aggiunto:
“Ho presentato l’esposto affinché la scuola faccia tutto il possibile perché queste cose non si ripetano più”.
Il bullismo è un grave problema italiano e mondiale. Negli ultimi anni sono aumentati gli episodi di bullismo. Psicologi ed esperti, però, ricordano che molti casi non vengono segnalati dalle vittime perché temono reazioni pregiudizievoli. E’ necessario, invece, parlarne sempre e comunque, coi genitori ed insegnanti. Il bullismo fa male anche ai giovani aguzzini che, quasi sempre, si comportano in modo aggressivo perché vivono in contesti difficili o in famiglie connotate da tante conflittualità.
Secondo recenti sondaggi, uno studente italiano su due è stato vittima, almeno una volta di bullismo. Si tratta, senza dubbio, di un fenomeno grave e dilagante.