Brescia, Dario Fo Racconta Marc Chagall: Mostra al Museo di Santa Giulia
E’ decisamente interessante e imperdibile la mostra che aprirà i battenti domani, 20 novembre 2015, a Brescia, presso il Museo di Santa Giulia. La retrospettiva è dedicata al celebre pittore bielorusso Marc Chagall e s’intitola “Marc Chagall. Opere russe 1907-1924”
Dario Fo: amico ed estimatore di Marc Chagall
Al Museo di Santa Giulia verranno esposti 33 dipinti di Chagall, corredati da alcune parole del premio Nobel Dario Fo, grande amico e grande estimatore dell’arte di Chagall. Fo è stato sempre estasiato dai quadri dell’artista bielorusso per il grande senso di fantastico, irreale, quasi onirico, che trasmettono.
La rassegna è divisa in due parti: una è dedicata a molte opere di Marc Chagall, corredate da parole tratte dalla sua autobigrafia, “Ma Vie”, scritta negli anni ’20; l’altra alle parole di Dario Fo sul suo amico Chagall.
17 dipinti, 16 disegni e 2 taccuini
Chi si recherà al Museo di Santa Giulia potrà ammirare 17 dipinti e 16 disegni del grande artista bielorusso, a cui si aggiungono due taccuini ritrovati recentemente, contenenti strofe e disegni. E’ la prima volta che vengono allestiti tali libretti d’appunti, risalenti al periodo che va dal 1907 al 1924. Ricordiamo che proprio nel 1924 Chagall si trasferì a Parigi con la moglie Ida.
Tra i capolavori allestiti a Brescia ricordiamo “Gli amanti in blu”, “L’ebreo in rosa” e “Veduta dalla finestra a Vitebsk”. C’è tempo fino al 15 febbraio per vedere la meravigliosa mostra, che testimonia anche la grande amicizia tra Chagall e Fo. Vanno ringraziati decisamente il Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei, che hanno promosso la rassegna assieme al Museo di Stato russo di San Pietroburgo.
Si potrà visitare la mostra dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 17.30. Sabato e domenica, invece, la mostra chiude alle 19. Una bella occasione per ammirare le opere del surrealista bielorusso e leggere parole splendide di un Premio Nobel. Arte e letteratura si fondono al Museo di Santa Giulia.