Bologna, Errore Medici: Trasfuso Sangue di Gruppo Diverso, Aperta Inchiesta per Lesioni Colpose
Ennesimo caso di malasanità in Italia. A un paziente ricoverato all’ospedale Maggiore di Bologna sono state trasfuse due sacche di sangue di gruppo non corrispondente al suo. L’uomo, un 45enne, sta meglio ma inizialmente le sue condizioni erano critiche
Al 45enne erano state trasfuse le due sacche di sangue perché aveva riportato profonde lesioni in un incidente stradale. I medici, però, hanno commesso un errore, ed hanno preso e trasfuso il sangue contenuto in sacche di un altro paziente che però aveva lo stesso cognome del 45enne.
Secondo una prima ricostruzione, un operatore sanitario si sarebbe accorto che le sacche erano destinate a un altro paziente solo al termine della trasfusione. Il cognome sulle sacche era lo stesso, ma il nome era diverso. Un grave errore che poteva costare la vita a una persona.
Le due sacche vuote e le cartelle cliniche sono state subito sequestrate dai carabinieri del Nas su ordine della Procura, che ha aperto un’inchiesta per lesioni colpose, al momento contro ignoti.
L’uomo a cui è stato trasfuso il sangue del gruppo sbagliato era stato portato d’urgenza al Maggiore per via delle profonde ferite riportate in un incidente stradale.
L’Ausl, nelle ultime ore, ha diffuso il seguente comunicato: “Il paziente è ricoverato tuttora in Rianimazione e la prognosi resta riservata”. Insomma, il 45enne è fuori pericolo ma se l’è vista davvero brutta per colpa della negligenza di un team di sanitari. Non è possibile che ancora, nel 2015, accadano episodi del genere. Certi sbagli non li commettono neanche i bimbi che frequentano le scuole elementari!