Bestemmia Timperi: Rai Condannata da Agcom, Sentenza già Impugnata
E’ costato caro alla Rai mandare in onda una bestemmia di Tiberio Timperi. L’Agcom ha condannato l’emittente televisiva statale, che ora dovrà versare 25.000 euro. Timperi bestemmiò durante una puntata di “Uno Mattina in Famiglia”, trasmessa l’anno scorso, ad ottobre
E’ stata accolta, dunque, la denuncia del Codacons. L’Agcom ha sottolineato che la Rai ha violato il Codice di Autoregolamentazione Media e Minori, secondo cui “le trasmissioni non contengono programmi che possono nuocere allo sviluppo fisico, mentale o morale dei minori e film vietati ai minori di anni 14, a meno che la scelta dell’ora di trasmissione fra le ore 23,00 e le ore 7,00 o qualsiasi altro accorgimento tecnico escludano che i minori che si trovano nell’area di diffusione vedano o ascoltino normalmente tali programmi”.
La sentenza dell’Agcom è già stata impugnata dalla Rai dinanzi al Tar del Lazio. Dopo quella bestemmia in diretta, il Codacons intimò alla Rai di sanzionare subito il conduttore. L’emittente televisiva non fece nulla e allora venne sporta denuncia all’Agcom.
“Il 18 ottobre del 2014 nel corso della trasmissione ‘Unomattina in famiglia’ il conduttore nel lanciare una rubrica pronunciava una pesante bestemmia, chiaramente udita da tutti i telespettatori, al punto da spingere lo stesso Timperi a porgere il giorno seguente le proprie scuse agli utenti, sempre dagli schermi di Rai Uno. Il Codacons, stante la gravità dell’episodio, aveva chiesto alla Rai di assumere provvedimenti nel confronti del conduttore, ma la rete si era sempre rifiutata di fornire risposte ai consumatori, arrivando addirittura a giustificare Timperi attribuendo il caso ad una ‘concatenazione di eventi, frutto di una serie di imprevisti non intenzionali e di disguidi tecnici successivi“, ha reso noto il Codacons.
La bestemmia di Timperi fece parlare molto di sé, scatenando polemiche. In realtà, ci fu un errore nel montaggio: quella scena doveva essere tagliata. Dovrebbe essere sanzionato anche il responsabile Rai del montaggio, non pensate?