A Roma apre al pubblico, per la prima volta in assoluto, il primo bunker di Benito Mussolini, ubicato nella sua residenza di Villa Torlonia. Si tratta di ristretto passaggio sotterraneo lungo 60 metri in cui sono presenti soluzioni avveniristiche per l’epoca, come porte antigas e impianto di aerazione.
Il duce ricavò il bunker dalle antiche cantine dei nobili romani ma successivamente lo abbandonò in quanto ritenuto poco sicuro. Si sono adoperate per una tempestiva apertura sia Roma Capitale che la Sovrintendenza capitolina e l’Associazione culturale Ricerche Speleo-archeologiche Sotterranei di Roma.
Soffermandosi sul bunker di Mussolini, il sindaco di Roma Ignazio marino ha detto: “Ci ricorda quanto è importante coltivare la memoria, anche in un’Europa che grazie a Dio ha superato quei nazionalismi che portarono alle guerre”.