AVVISI SU PACCHETTI SIGARETTE COPRIRANNO 65% LATI
Continua la crociata dell’Ue contro il tabagismo. I fumatori, da maggio 2016, troveranno sui pacchetti di sigarette avvisi, relativi ai danni alla salute, che coprono il 65% dei due lati
Lo ha stabilito la Commissione Ue, che continua così la sua campagna contro il fumo. Le sigarette fanno male: per questo l’Ue vuole distogliere i fumatori dal brutto vizio che causa patologie e morte anticipata. Nessun altro vizio provoca patologie quanto il fumo.
Se poi parliamo di fumo passivo e fumo in gravidanza, non possiamo non sottolineare le innumerevoli campagne promosse in tutto il mondo per contrastarli. Fumare in presenza di altre persone è un’abitudine deleteria non solo per se stessi ma anche per gli altri. Il fumo in gravidanza, poi, è una delle peggiori abitudini, visto che pregiudica anche il benessere del feto.
Ue contro il fumo, dunque, sempre e comunque. Anche in Italia il governo Renzi ha deciso di adottare misure volte a disincentivare i fumatori dall’accendersi le ‘bionde’. Contro il fumo passivo, l’esecutivo italiano ha introdotto il divieto di fumo a bordo di un’auto se vi sono bimbi o donne incinte. Vietato accendersi una sigaretta anche nelle pertinenze esterne dei nosocomi.
Ricordiamo che, in Italia, il Ministero della Salute ha lanciato recentemente la campagna “Ma che sei scemo?” che ha avuto come testimonial Nino Frassica.
Campagne e spot contro il fumo servono. Ne è certa anche Beatrice Lorenzin, ministro della Salute: “Contro il fumo servono campagne continue di sensibilizzazione… Oggi si accende la prima sigaretta già ad 11 anni e questo preoccupa molto”.