Un 30enne italiano, Marcello Scariati, nato e cresciuto a Vercelli, è stato condannato dai giudici australiani a 4 anni e sei mesi di reclusione per aver molestato diverse donne in Australia
Il giovane Scariati, che in Italia era stato dapprima coordinatore giovanile del Pd e poi passato nelle file di Forza Italia, offriva massaggi tantrici per strada, in Australia. In realtà era una scusa per molestare le donne. L’italiano avrebbe anche abusato di una donna in spiaggia. Ora l’uomo è finito in carcere: ha ammesso tutte le sue aberranti condotte. Scariati potrà tornare in Italia solo dopo aver trascorso nel penitenziario australiano 2 anni e mezzo, lasso di tempo minimo per richiedere la semilibertà. Le indagini sono scattate dopo le denunce di 5 donne che si erano rivolte al 30enne per alcuni massaggi tantrici. Invece di effettuare massaggi, l’uomo molestava le donne. Una vittima del maniaco riuscì a scappare ed avvertire il compagno. Durante il processo ha rivelato che l’italiano scoprì le sue parti intime e poi l’assalì. Il difensore di Marcello Scariati ha affermato:
“Un futuro potenzialmente brillante distrutto dai suoi crimini. Così facendo il mio assistito ha anche macchiato il nome della sua intera famiglia”.
Quando avrà scontato la sua pena, Scariati dovrà tornare in carcere in quanto è stato revocato il suo visto di soggiorno in Australia. Le autorità italiane ed australiane si sono già accordate per il futuro rientro nel Belpaese del molestatore che, tra l’altro, quando aveva commesso gli abusi si era sposato da poco. In Italia Marcello è conosciuto dal mondo della politica perché è stato sia coordinatore giovanile dem che militante di Forza Italia: nel 2009 era stato candidato alle amministrative con Forza Italia.
Gli investigatori australiani hanno scoperto che Scariati irretiva le sue vittime per strada, consegnando loro dei volantini mediante i quali proponeva dei rilassanti massaggi tantrici. In realtà era una tattica per molestare ignare donne.