Pugno duro di Atac, azienda romana del trasporto pubblico, contro i dipendenti furbetti e assenteisti. Ieri 4 autisti si sono visti recapitare la lettera di licenziamento.
Nell’arco di un biennio, i 4 autisti hanno collezionato ben 900 giorni di assenze, di cui 600 per malattia. Troppe assenze, insostenibili da qualsiasi azienda.
Atac ha così giustificato i licenziamenti: “La decisione è stata presa dopo un lungo periodo di osservazione, nel corso del quale agli autisti sono state segnalate le criticità riscontrate. I controlli rientrano in un piano di monitoraggio che l’Atac sta svolgendo sulle assenze per malattia. Le verifiche puntano ai dipendenti che hanno totalizzato un numero di assenze per malattia superiore alla media registrata nella propria categoria e durano alcuni mesi”.