Archiviato il buio momento del ricovero in ospedale per un intervento alle corde vocali, Alessandra Amoroso torna a dedicarsi alla musica. Il prossimo 16 gennaio 2016 uscirà “Vivere a colori”, il suo nuovo disco. Poi il tour.
“Vivere a colori” comprende anche il singolo “Stupendo fino a qui”, presentato in anteprima durante la puntata dello scorso 11 novembre di “Tu si que vales”. L’annuncio dell’uscita del nuovo album e del successivo tour è stato dato dalla diretta interessata lo scorso 11 dicembre sul suo profilo Facebook. Il post ha entusiasmato tantissimo i fan della cantautrice salentina.
Nel post, Alessandra ha inserito anche la copertina della sua nuova ‘fatica’ che ritrae lei stessa e tutti i suoi tatuaggi. La Amoroso ha reso note anche alcune informazioni relative all’album e al tour:
“Finalmente è arrivato venerdì e posso dirvi la mia sorpresa! Spero davvero che questa notizia ne sia valsa l’attesa. Questa è la copertina del mio nuovo album “Vivere a colori”, ma non è finita qui: a maggio sarà nelle città di Roma e Milano per fare un’anteprima del mio tour. Sono molto felice di tornare da voi anche se, in realtà, non me ne sono mai andata!”.
“Vivere a colori” comprende 14 brani, connotati da sonorità stupende e, ovviamente, dall’inconfondibile voce ‘graffiante’ della popstar salentina, amata da tantissime persone. Alessandra ha realizzato il suo ultimo capolavoro avvalendosi del supporto di molti artisti e produttori importanti.
Negli ultimi anni, la Amoroso ha ottenuto molto successo: i suoi dischi hanno venduto milioni di copie e hanno occupato per molto tempo la prima posizione delle classifiche dei dischi più venduti. L’artista è molto apprezzata anche in Sudamerica. Recentemente la cantante ha fatto uscire un disco contenente brani in lingua spagnola, intitolato “Alessandra Amoroso” e pensato proprio per il mercato spagnolo.
Terminiamo ricordando che i biglietti per le performance live di Alessandra a Roma (Palalottomatica, 27 maggio 2016) e Milano (30 maggio 2016, Mediolanum Forum) sono già in vendita.