Agrigento, blitz contro mafia: sequestrati beni boss Falsone
Duro colpo alla malavita agrigentina inferto dalle forze dell’ordine. I militari hanno sequestrato a 5 boss, tra cui Giuseppe Falsone, beni per un valore che si aggira sui 2 milioni di euro.
Il blitz è coordinato dalla Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento. Gli investigatori hanno asserito che Falsone “è stato tra i primi trenta latitanti più pericolosi del territorio nazionale, ed era stato arrestato il 25 giugno 2010 a Marsiglia (Francia), dopo oltre dieci anni di latitanza, da personale della Polizia di Stato e della Polizia francese”.
Beni sequestrati anche ai boss Simone Capizzo, Damiano Marrella e Pasquale Alaimo.