Brian Johnson rischia di non sentirci più. E’ questo il motivo per cui gli AC/DC hanno deciso di proscrastinare gli ultimi 10 concerti del loro tour “Rock or Bust”
In un comunicato diffuso dalla famosa band australiana si legge che la band recupererà i concerti in programma da giovedì prossimo al 4 aprile entro la fine del 2016. Sul sito web degli AC/DC si legge:
“I medici hanno consigliato al cantante di ‘Back in Black’ di fermare immediatamente il tour perché rischia la perdita totale dell’udito”.
Ennesima disavventura per gli AC/DC che, tra l’altro, sono stati costretti a fare a meno del fondatore e chitarrista Malcom Young, affetto, dal 2014, da demenza. Ricordiamo che la band ha dovuto trovarsi anche un altro batterista perché quello storico, Phil Rudd, è stato messo in manette per abuso di droga, minacce e omicidio. Il gruppo dovrà fare a meno anche di Johnson? Presto per dirlo. L’artista, infastidito da un acufene, decise, dopo l’inizio del tour, di farsi visitare da alcuni specialisti. Ebbene, dopo un esame approfondito, i medici hanno invitato Brian a sospendere la tournée perché, altrimenti, rischierebbe la sordità.
Johnson è già sordo totalmente all’orecchio sinistro, mentre ha perso il 70% dell’udito a quello destro. La causa, però, non sarebbe la musica ma i motori. L’anno scorso, infatti, il musicista rivelò durante un’intervista radiofonica:
“Ho perso l’udito all’orecchio sinistro a causa della mia forte passione per i motori. Ho il brutto vizio di non indossare i tappi nelle orecchie sotto il casco durante le corse”.