Buone notizie dall’India per il marò Massimiliano Latorre, che potrà restare in Italia fino al prossimo 15 luglio. La decisione è stata presa dalla Corte Suprema indiana dopo un nuovo esame del percorso giudiziario che vede protagonisti lo stesso Latorre e Salvatore Girone.
I magistrati indiani hanno spiegato che sussiste un ricorso presentato dall’Italia contro la sussistenza della Nia, ovvero la polizia antiterrorismo. Ad aprile si svolgerà un’udienza in merito.