E’ durata poco la latitanza del mafioso Domenico Antonio Mollica che, 20 giorni fa, non era in casa quando i poliziotti tentarono di eseguire una misura restrittiva della libertà personale.
Secondo le ultime informazioni, Mollica si sarebbe rifugiato in un sottotetto. A scoprirlo sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Roma. Il mafioso deve rispondere di intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso. Nel sottotetto i poliziotti hanno trovato una branda, diversi documenti e un santino ritraente la Madonna.
Domenico Antonio Mollica si era nascosto in un appartamento sito in provincia di Roma. Quando i poliziotti hanno bussato alla porta ha aperto la moglie. In casa non c’era nessuno ma gli agenti si sono messi a perquisire la casa e, alla fine, hanno scovato il sottotetto e il mafioso.