Assessore comunale di giorno e coltivatore di canapa indiana di notte

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Assessore comunale arrestato per coltivazione canapa indiana

Assessore comunale di giorno e coltivatore di marijuana nel tempo libero. Non è la trama di un film ma quello che è stato scoperto dai carabinieri in provincia di Messina nell’ambito di un’operazione volta al contrasto del narcotraffico.

I militari hanno scoperto l’assessore comunale, un 27enne, e il fratello 21enne mentre innaffiavano le tante piante di canapa indiana, alte almeno 2 metri, di una piantagione comprendente circa 300 piante nei pressi dell’area dei Nebrodi. Non appena l’assessore comunale e il fratello hanno visto i carabinieri, hanno tentato la fuga ma sono stati subito bloccati. Le piante di canapa indiana erano ben occultate dalla fitta vegetazione circostante ma i militari sono stati molto abili a scovarle, in occasione di uno dei tanti blitz in aree scoscese e difficilmente raggiungibili nella zona dei Nebrodi. La piantagione di canapa indiana dell’assessore comunale si trova nelle vicinanze di un rigagnolo. Per l’assessore e il fratello sono ovviamente scattate le manette. Oggi, 5 luglio 2016, è in programma, alle 11, una conferenza stampa presso il Comando Provinciale di Messina nel corso della quale verranno fornite informazioni sull’importante blitz antidroga che ha portato all’arresto dell’assessore comunale messinese. I continui tagli ai costi della politica, a quanto pare, iniziano a farsi sentire. Forse l’assessore comunale siciliano voleva arrotondare lo stipendio ed aveva pensato di creare una piantagione di canapa indiana, in grado di generare molto denaro.

In Italia è vietata la coltivazione della canapa indiana. L’assessore comunale non lo sapeva? E’ impossibile che un membro della Giunta comunale non sia a conoscenza di una norma del genere, quindi riteniamo che il 27enne abbia osato per riempire di soldi le sue tasche. La legislazione italiana vieta la coltivazione della cannabis qualunque sia l’uso che se ne faccia. La legge italiana, insomma, non fa distinzioni riguardo all’impiego della canapa indiana.

In Sicilia, negli ultimi tempi, i carabinieri hanno arrestato molte persone per coltivazione di canapa indiana. In tale regione vi sono molte piantagioni di canapa indiana, coltivate da persone normali. I militari di Messina, però, non avrebbero mai immaginato che anche un assessore comunale si sarebbe proiettato verso tale forma di business.

Lo scorso 21 giugno sono finiti in manette, a Piana degli Albanesi, padre e figlio, di 48 e 26 anni, in quanto beccati ad irrigare tante piante di canapa indiana. I carabinieri hanno scoperto che i due uomini erano titolari di un terreno in cui erano state piantate 500 piante di canapa indiana, più di quelle piantate dal giovane assessore comunale arrestato nelle ultime ore a Messina.