Metalli pesanti negli alimenti per bimbi: tanto piombo nel pane

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Scandalo metalli pesanti nei cibi

Sostanze tossiche contenute in pane, merendine e pasta destinati alle mense delle scuole. Questa è la ragione per cui sono stati denunciati 14 imprenditori pugliesi e di diverse zone del Centro e Nord Italia

 

 

 

Dopo innumerevoli indagini, durate un biennio, gli uomini del Corpo forestale dello Stato hanno scoperto sostanze nocive come micotossine negli alimenti destinati alle mense scolastiche. C’è di più: tali cibi venivano consumati da bambini molto piccoli, tra i 2 e i 3 anni. In pane, merende e pasta sono state accertate quantità di piombo decisamente superiori ai limiti stabiliti dalla legge. Sono stati sottoposti a sequestro 10.000 quintali di semola ricavata da grano non italiano. Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato hanno effettuato controlli in 80 ditte e panifici, dove sono state accertate numerose violazioni della legge. Gli alimenti prodotti contenevano un quantitativo di metalli pesanti abbondantemente superiore a quello stabilito dalla legge. Ma tali imprese non si rendevano conto che così facendo avrebbero messo in pericolo la salute di moltissimi bimbi? Forse sì, ma la brama di denaro per tale soggetti è più forte del senso civico e della correttezza. Non si gioca con la salute degli altri! Le persone denunciate dovranno ora rispondere di frode nell’esercizio del commercio e somministrazione di sostanze alterate. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Trani.

Imprenditori, panifici e tutti coloro che producono e confezionano alimenti devono sapere che i metalli pesanti negli alimenti rappresentano una grave insidia per la salute delle persone. Evidenze scientifiche dimostrano che i metalli pesanti sono la causa di patologie gravi come autismo, disturbi neurologici, e la tiroide. L’organismo umano viene intossicato da tali sostanze che vengono assunte in modi diversi, inconsapevolmente. Si può evitare di assumere metalli pesanti? Beh, assolutamente sì, basta evitare determinati alimenti. Sembrerà strano ma uno dei fattori che contribuiscono all’accumulo di metalli pesanti nel corpo umano è il consumo di pesce, che contiene livelli elevati di mercurio. Generalmente, più grande è il pesce, maggiore è il quantitativo di mercurio che contiene. Si depositano metalli pesanti nel corpo umano anche quando si va del dentista, o meglio quando si eseguono otturazioni con materiali metallici. Occhio quindi alle otturazioni col metallo! Contengono mercurio anche diversi tipi di vaccino. Ovviamente, si assume mercurio anche dall’acqua, in quanto molto inquinata rispetto al passato; sarebbe preferibile, perciò, bere quella filtrata. Se da un lato ci sono alimenti ‘sorgenti’ di metalli pesanti, dall’altro ce ne sono altri che servono a purificare l’organismo dalle tossine venefiche, come le alghe brune, le alghe verdi, l’argilla verde e la bardana. Se proprio non avete sotto mano tali alimenti potete ricorre ai classici aglio e cipolla: il primo è un ottimo rimedio per depurare il fegato e tenere alla larga il colesterolo; la seconda allontana anche le patologie cardiache.

I metalli pesanti vanno evitati perché altamente cancerogeni. Eppure, stranamente, molti alimenti contaminati vengono tranquillamente venduti in Italia e all’estero. L’allarme metalli pesanti negli alimenti è stato lanciato spesso negli ultimi anni. Lo stesso Beppe Grillo, leader del M5S, ha parlato recentemente della problematica sul suo blog.