Fuochi d’artificio prima che cali il sipario. I Pooh hanno organizzato una serie di eventi per celebrare i 50 anni di carriera e finire così in grande uno straordinario percorso artistico
Roby Facchinetti, Red Canzian, Dodi Battaglia, Riccardo Fogli e Stefano D’Orazio si esibiranno insieme, ancora, nel 2016. Ieri, 28 gennaio 2016, i Pooh hanno festeggiato 50 anni di carriera, una carriera senza dubbio stellare.
La band si esibirà, dunque, nell’antica formazione a 5, quella con Fogli, anche sul palco dell’Ariston. Sì perché i Pooh saranno tra i super ospiti della 66esima edizione del Festival di Sanremo. Ricordiamo che la band trionfò al Festival con la splendida ballata “Uomini soli”. Ebbene, Roby Facchinetti e compagni non calcavano l’Ariston da ben 26 anni.
Proprio Facchinetti, leader della band, ha affermato riguardo al ritorno a Sanremo:
“Tornare a Sanremo è una bellissima cosa in questo momento. Pensiamo sia bellissimo festeggiare su quel palcoscenico gente come noi, che ha dedicato la vita alla musica. Non possiamo pretendere di più che festeggiare il cinquantennale. Credo che la protagonista sarà l’emozione che ci accompagnerà. Alla fine sarà sicuramente un’altra cosa importante che farà parte della nostra vita e non dimenticheremo”.
I Pooh sono la band italiana più longeva, un po’ come i Rolling Stones nel Regno Unito. Nati nella seconda metà degli anni ’60, hanno saputo cavalcare benissimo epoche diverse, adeguandosi al cambiamento dei gusti della gente. L’avventura, durata 50 anni, dei Pooh però sta per finire. In programma, dopo l’ospitata a Sanremo, due concerti, uno a Milano (10 giugno 2016) e uno a Roma (15 giugno); poi la fine. La band chiuderà i battenti di una finestra splendida e dorata.
Un conciso annuncio, diffuso l’anno scorso dalla band, ha troncato tutte le speranze dei fan:
“Dopo questi eventi il gruppo non farà più nessun concerto e nessun disco assieme”.
I prossimi concerti a Milano e Roma dei Pooh, dunque, sono imperdibili per i fan.