Un grosso Pitbull ha assalito un bimbo di 4 anni ieri, in provincia di Lucca. L’intervento della donna che stava portando a passeggio l’animale ha evitato la tragedia
Il terribile episodio è avvenuto a Borgo a Mozzano. Il piccolo stava giocando davanti alla sua abitazione quando, all’improvviso, il Pitbull lo ha aggredito. La proprietaria dell’animale è subito intervenuta ma il bimbo ha riportato un profonda lesione al capo. La donna ha subito chiamato il 118. Il personale sanitario è arrivato subito ed ha trasportato il piccolo, mediante elisoccorso, all’ospedale Meyer di Firenze.
I medici del Meyer hanno asserito che il bimbo ha riportato gravi ferite ma non rischia la vita. Lui e i genitori hanno provato molta paura ma, per fortuna, il dramma è stato solo sfiorato. Non si conosce il motivo per cui il grosso molosso, che ha 4 anni ed è munito di microchip, abbia assalito il bimbo. Sul posto, oltre al personale del 118, sono arrivati anche i carabinieri, che hanno fatto molte domande alla proprietaria del cane che, ora, potrebbe essere denunciata.
Le condizioni del bimbo sono stazionarie. I sanitari del Meyer non escludono che, nelle prossime ore, il piccolo possa essere sottoposto a un intervento chirurgico.
Questo episodio ci spinge a ricordare ai possessori di razze pericolose di cani di mettere sempre museruola e guinzaglio ai loro animali, quando escono di casa, per evitare episodi analoghi a quello avvenuto ieri in provincia di Lucca. Negli ultimi mesi i Pitbull sono stati protagonisti di vicende sgradevoli. Lo scorso agosto, ad esempio, una ragazzina di 11 anni, residente a Pino Torinese, è stata morsa dal Pitbull con cui stava giocando. La minore era in casa di amici dei genitori. La piccola è stata subito trasportata in ospedale, dove è stata sottoposta a un delicato intervento di chirurgia plastica.