Oggi, 30 settembre 2015, compie 65 anni Renato Zero, al secolo Renato Fiacchini, straordinario cantautore italiano che ha tantissimi fan, o meglio ‘sorcini’
Zero nacque a Roma nel 1950 e ben presto venne rapito dalla musica, che diventò il suo pallino, la sua vita. Finora Renato ha realizzato ben 35 album, scrivendo oltre 500 brani, per sé e per altri artisti.
Il cantautore de “Il carrozzone” è senza dubbio uno degli artisti più amati ed apprezzati della musica italiana. Tanti i brani di ‘Renatone’ che hanno fatto la storia della musica italiana, come “Triangolo” e “Il cielo”. Renato è stato uno dei pochi artisti che ha saputo bene interpretare i cambiamenti della società italiana.
Originale, poliedrico e schietto, Zero ha fatto subito breccia nel cuore di tantissimi italiani, anche grazie alla sua capacità di trattare temi ‘caldi’, come droga, sesso ed omosessualità con un certo stile.
Renato Fiacchini iniziò ad esibirsi presto nei locali romani. Già a 14 anni ottenne il primo contratto, al Ciak di Roma. Da quel momento iniziò a macinare successo. Agli inizi, però, non fu facile per Renato affermarsi; molti lo criticarono per il suo stile, dicendogli “Sei uno zero”. L’artista non se la prese, anzi usò quel termine (zero) come pseudonimo. La scelta si rivelò azzeccata.
Nel corso di un’intervista a Oggi, Renato Zero ha rivelato perché affibbiò lo pseudonimo ‘sorcini’ ai suoi fan: “Un tempo mi voltavo dalla mia motocicletta e vedevo i ragazzi con le vespe e i motorini che sfrecciavano dietro di me per strapparmi una carezza, un sorriso, una parola: fu allora che io li battezzai ‘sorcini’ perché correvano come dei topini”.
Tanti tanti auguri Renato!