La tecnologia si mette a servizio della scienza. Google, ora mettere a disposizione un drive per genomi, che permetterà ai centri di ricerca e università da archiviare i loro dati sul Dna e, nel contempo, effettuare studi sui genomi altrui.
“Abbiamo visto che i biologi non studiano più un genoma alla volta, ma ne vogliono esaminare milioni. L’opportunità è di applicare le innovazioni nella tecnologia dei dati per aiutare questa transizione”, ha dichiarato David Glazer, responsabile del progetto.