Gli operai italiani della Whirlpool possono tirare un sospiro di sollievo, visto oggi l’azienda e le parti sociali hanno siglato un’intesa presso il Ministero dello Sviluppo economico che scongiura gli esuberi strutturali e salva le fabbriche italiane.
Adesso spetta ai lavoratori approvare l’accordo. Un gongolante Matteo Renzi ha scritto su Twitter: “Lo avevamo promesso ai lavoratori. Nessuna chiusura, nessun licenziamento”.
Marco Bentivogli, segretario generale della Fim, ha così commentato l’intesa Whirlpool-parti sociali: “Abbiamo firmato un accordo importante che premia due mesi di lotta che hanno convinto alla retromarcia gli americani. Con il nuovo piano industriale si passa da un bollettino di guerra a un piano di rilancio”.
Nessun licenziamento, dunque, per i lavoratori italiani di Whirlpool e nessuna chiusura degli stabilimenti.